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C'è chi urla e chi lavora nel silenzio

Siamo in continuo contatto con le istituzioni che ringraziamo per il supporto dato, sia con la Prefettura sia con la Provincia e proprio lunedì 11 marzo avremo un importante incontro con il Presidente Luca Robaldo.

Il problema della viabilità nella provincia di Cuneo non nasce negli ultimi mesi, ma da anni “perseguita” le imprese di autotrasporto che subiscono forti danni in termini economici.

I fronti sono molteplici, fronti che tendono sempre di più ad isolare tutta l’economia della nostra provincia.

Da metà dicembre i mezzi pesanti non possono attraversare il valico del colle della Maddalena a causa del crollo di un tratto di strada tra i comuni di Thuiles e Méolans-Revel; l’ordinanza è stata rinnovata pochi giorni fa, con scadenza fine marzo, ma è giusto ipotizzare che verrà ulteriormente prorogata almeno fino ad estate inoltrata in quanto i lavori di risistemazione non sono ancora incominciati.

In autunno il sindaco del Comune di Pornassio ha di fatto contingentato il traffico dei mezzi pesanti che giornalmente attraversano la statale 28 del colle di Nava.

A fine gennaio la Provincia ha istituito il divieto di transito per i mezzi pesanti dalla rotonda di Pollenzo verso Roddi motivando il tutto dal fatto che, viste le dimensioni del ponte sul Tanaro, quando si incrociano due camion non possono passare causando rallentamenti ai veicoli di passaggio, in particolare all’autobus che porta i dipendenti all’ospedale, spesso in ritardo la mattina.

Superfluo ricordare l’eterno cantiere che è l’autostrada Torino-Savona.

FAI in questi mesi, senza clamore ma in modo serio ed opportuno, ha continuato a lavorare su più tavoli per portare avanti le rimostranze delle imprese di autotrasporto, per far comprendere alle istituzioni i veri problemi della categoria; una categoria che è allo stremo delle forze, arrabbiata ed aimè ormai soprattutto demoralizzata.

Come associazione di categoria siamo presenti al tavolo permanente istituito dall’Unione Montana Valle Stura, “Viabilità – Valichi internazionali della valle Stura”, dove viene in primis monitorato il progetto della variante di Demonte, dove viene sollecitata la variante di Aisone ed un attento monitoraggio del ponte dell’Olla.

Siamo in continuo contatto con le istituzioni che ringraziamo per il supporto dato, sia con la Prefettura sia con la Provincia e proprio lunedì 11 marzo avremo un importante incontro con il Presidente Luca Robaldo.

Non è nel nostro DNA urlare; noi non vogliamo apparire, non vogliamo medaglie, vogliamo essere sempre al fianco delle imprese di autotrasporto per cercare di risolvere i loro problemi.

Perché la FAI c’è e sarà sempre al fianco delle imprese di autotrasporto!