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Quali sono le scadenze fiscali di agosto 2021?

Quali sono le scadenze fiscali più importanti da segnare per il mese di agosto 2021?

 

20 agosto

Vediamo quali sono le scadenze relative all’IRPEF per i non titolari di Partita IVA:

  • versamento della seconda rata IRPEF per primo acconto 2021 e saldo 2020 (per coloro che non sono interessati all’applicazione degli ISA);
  • saldo della seconda rata di acconto IRPEF sui redditi con tassazione separata, che non subiscono una ritenuta alla fonte. Anche in questo caso si parla di soggetti non interessati all’applicazione degli ISA.

D’altra parte, i titolari di Partita Iva devono versare le seguenti rate:

  • terza rata IRPEF per il primo acconto 2021 e per il saldo del 2020;
  • terza rata di acconto IRPEF relativamente ai redditi con tassazione separata e senza ritenuta alla fonte;
  • seconda rata dell’acconto IRPEF sui redditi con tassazione separata, maggiorazione dello 0,40% e senza ritenuta alla fonte;
  • seconda rata IRPEF per il primo acconto 2021 e saldo 2020 con maggiorazione dello 0,40%.

Sono in scadenza il 20 agosto anche:

  • i versamenti dell’addizionale regionale e comunale IRPEF insieme all’addizionale IRES per chi lavora nella ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi,
  • le banche e gli istituti di credito devono versare l’imposta di bollo per gli assegni circolari per il secondo trimestre dell’anno in corso,
  • la Tobin Tax, cioè la tassa per i trasferimenti di proprietà delle azioni e di altri strumenti in ambito finanziario.

 

Cedolare secca, ritenute, IVA, IRES, IRAP

Sempre il 20 agosto si prevedono la cedolare secca per il saldo 2020 e primo acconto 2021 ed il versamento delle ritenute di acconto di luglio. Inoltre, bisogna versare anche l’IVA:

  • relativa ai contribuenti (imprenditori, lavoratori autonomi e società) per il secondo trimestre del 2021;
  • per il mese di luglio 2021, per imprenditori, artigiani e commercianti e lavoratori autonomi, società di persone e di capitali;
  • riguardante il secondo trimestre 2021 per le società sportive dilettantistiche;
  • da parte di imprenditori, artigiani, commercianti, autonomi e società che hanno affidato a terzi la gestione contabile del secondo mese precedente;
  • relativa ad acquisti tra stati registrati a luglio;
  • Iva mensile di enti, organismi pubblici e amministrazioni centrali;
  • relativa al mese precedente per gli impianti di distribuzione del carburante o gli autotrasportatori.

Le scadenze fiscali del mese prevedono anche il versamento di:

  • IRES: in questo caso i contribuenti sono società di capitali, enti commerciali, SpA, Srl, cooperative, enti pubblici e privati, ma anche istituti di credito, e enti che non svolgono attività commerciali,
  • IRAP per chi è titolare di Partita Iva e per i soggetti IRES che devono presentare l’IRAP.

 

Imposta di registro e imposte sostitutive

Un’altra scadenza riguarda l’imposta di registro per i contratti di locazione stipulati al primo luglio 2021, e a quelli rinnovati alla stessa data. È fissata per il 20 agosto anche il pagamento dell’imposta sostitutiva:

  • su IRPEF, addizionali comunali e regionali sulle somme ai dipendenti erogate a luglio;
  • per istituti di credito e intermediari finanziari;
  • sulle plusvalenze e redditi diversi;
  • sul regime forfettario agevolato.

In conclusione, è in scadenza anche la presentazione dell’esonero dal pagamento del canone Rai per gli ultra 75enni.

 

25 agosto

Per gli operatori intracomunitari con obbligo mensile c’è la presentazione INTRASTAT, cioè gli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE.

 

31 agosto

In questo giorno si concentrano alcune scadenze fiscali relative alle imposte sui redditi come l’IRPEF, con il versamento della terza rata come primo acconto 2021 e saldo 2020, ma anche il versamento con maggiorazione dello 0,40%. Si escludono dai versamenti i contribuenti ISA e i soggetti che operano con regime agevolato forfettario.

Oltre a questo, è previsto per diversi soggetti (dipendenti, pensionati, lavoratori autonomi e professionisti, società e cooperative) il ravvedimento operoso per le dichiarazioni dei redditi per i contribuenti tenuti al versamento dei tributi. Questi ultimi derivano dalle dichiarazioni dei redditi annuali che intendono regolarizzare il mancato o insufficiente versamento di questi tributi entro il 31 luglio 2021. L’operazione può essere effettuata tramite il pagamento con F24, sia online che con un intermediario abilitato.

Si ringrazia VisureItalia.it